Tutto pronto a Saint-Martin-La-Porte per l’avvio della fresa Federica che dovrà scavare la galleria geognostica di 9 km nell’asse e del diametro della canna sud del tunnel di base della Torino-Lione. Tutti i pezzi di Federica sono arrivati in cantiere dopo un lungo viaggio dalla fabbrica della NFM Technologies in Borgogna, dove la fresa è stata costruita.
Un gigante delle costruzioni che ha richiesto un anno di lavoro: lunga 135 metri, ha una potenza corrispondente a quella di 8 motori di Formula 1 e il diametro della sua testa misura 11,26 metri. Per trasportarla da Le Creusot a Saint-Martin-La-Porte sono stati necessari una trentina di convogli eccezionali effettuati con grandi tir che hanno attraversato le città, spesso di notte per ridurre al minimo i disagi per la circolazione.
Allo stesso modo, a causa dell’enorme grandezza dei rimorchi, per consentirne il passaggio sono stati smontati diversi cartelli e semafori e si è dovuto attraversare varie rotonde e alcune strade in contromano. L’avvio di Federica segnerà una data importante nella storia della Torino-Lione: per la prima volta infatti due frese scaveranno in contemporanea, in Italia e in Francia, l’una verso l’altra.

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