Com’è cambiato il ruolo dell’ingegnere in cantiere? Quale apporto alla comunicazione di una grande opera? Cosa, dove e come comunica l’ingegnere?
Per rispondere a questi interrogativi e preparare le nuove leve a nuove esigenze in cantiere è nata una collaborazione tra la Direzione Comunicazione di TELT e il Politecnico di Torino, concretizzatasi in due lezioni per gli studenti del Master internazionale di Tunneling, coordinato dal prof. Daniele Peila, e di un seminario interuniversitario, con i prof. Emilio Bilotta (Università di Napoli), Daniela Boldini (La Sapienza, Roma e Università di Bologna) e Alessandro Gajo (Università Trento), oltre a quelli del Politecnico di Torino.
Obiettivi dei due appuntamenti on line erano: apprendere regole di base e canali della comunicazione, on e off line e, più lungo termine, diventare ingegnere-comunicatore.
I comunicatori di TELT hanno spiegato l’importanza della spokesperson, dando suggerimenti e nozioni per approcciarsi a una carriera di ingegnere con nuove skill per la comunicazione relazionale, con i media e on line: non più solo un pubblico nel circuito chiuso di colleghi, scienziati e professionisti del settore, ma un’audience trasversale multicanale. Agli studenti sono stati proposti esempi da tutto il mondo, sottolineando le differenze tra i modi e i mood di presentarsi come ingegnere e di comunicare opere e iniziative: Fehmarnbelt, Brennero, Padma Bridge, Iter, Expo, etc. Protagonista anche la Torino-Lione con le sue peculiarità comunicative, tra sedi e cantieri parlanti, video, social media.
L’ingegnere è stato collocato in un contesto comunicativo complesso (comunicazione di progetto, di cantiere, del committente, delle imprese appaltanti, delle singole persone che lavorano su un’opera) in cui imparare a muoversi. E poi sono stati presentati teorie base, tecniche per la costruzione di messaggi, contenuti e relazioni, per i media e la comunicazione digitale, esempi concreti di comunicazione efficace e inefficace.
Un paragone di attualità ha dato un’idea di come si possa uscire dalla nicchia: quello di virologi, immunologi, infettivologi che, in tempi di covid19, hanno abbandonato il loro mondo dietro le quinte, diventando “pop”.
Dalla teoria alla pratica, agli studenti è stato presentato ogni diverso intervento dell’ingegnere nella comunicazione: presentazioni, guida di delegazioni, interviste, posting e interazioni sui social network.
Nel corso della lezione all’interno del Master di Tunneling, gli studenti collegati hanno avuto modo di raccontare i progetti su cui hanno già lavorato. Di particolare interesse e impatto sono state le presentazioni legate al prolungamento delle linee di metropolitana di Mumbai e Kolkata, rappresentate come soluzioni necessarie per rivoluzionare in termini di maggiore sostenibilità la mobilità di queste metropoli asiatiche.