Il nuovo numero del video magazine realizzato da TELT per raccontare gli sviluppi della sezione transfrontaliera della Torino-Lione affronta alcuni temi chiave: come si declina la sostenibilità in TELT? Come funziona un’organizzazione binazionale? Come fare rete a livello europeo e promuovere l’innovazione?
La rubrica Zoom apre ricordando la centralità della transizione ecologica, la sfida per la quale dobbiamo impegnarci tutti sin da subito come fissato nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’economista francese Gaël Giraud, direttore del Centro per la giustizia ambientale della Georgetown University di Washington, ritiene che ripensare la mobilità implichi una riorganizzazione totale del territorio:
La mobilità verde, e in particolare quella ferroviaria, è uno dei 4 pilastri della transizione ecologica. […]. Riuscire a combinare in modo intelligente le piccole linee locali con le grandi linee sarebbe davvero molto soddisfacente. Non sono però certo che il budget sia sufficiente per farlo, ma se avessimo i fondi e la volontà politica per entrambe, sarebbe sicuramente molto positivo.
Gli risponde a distanza l’economista Giuseppe Russo, Direttore del Centro Einaudi di Torino, che spiega perché investire nelle infrastrutture ha un effetto positivo per l’economia:
Nel caso delle infrastrutture, si può decidere di investire quando si vuole indipendentemente dall’andamento corrente dell’economia. [..] Quando due centri come Lione e Torino – più o meno di dimensioni comparabili – sono collegati e connessi da una infrastruttura, si sviluppano relazioni.
Inside analizza il modo in cui si intrecciano le culture italiane e francesi all’interno di una realtà binazionale come TELT: Myriam Abel e Mario Rosario Bruno, impegnati nella funzione Pianificazione e Controllo Progetto, ci raccontano come si lavora e si comunica nel quotidiano tra Italia e Francia.
Nella nuova rubrica Futurama, il Direttore Generale Mario Virano evidenzia l’importanza data dal promotore pubblico alla ricerca e allo scambio di buone pratiche a livello internazionale.
Stiamo cercando di sviluppare al massimo il tema dell’economia circolare nel nostro settore, per le sue ricadute ambientali. Abbiamo selezionato una serie di soggetti portatori di esperienze le più avanzate possibili nei campi che ci interessano, per condividere e capitalizzare le migliori pratiche esistenti in giro per il mondo.
In questo quadro le collaborazioni attivate con ITER, per la sicurezza sul lavoro in condizioni complesse, con il CERN per la gestione dei materiali di scavo, e con Eurotunnel – oggi Getlink – per la trasformazione della società dalla fase di progettazione-realizzazione a quella di gestione commerciale, rappresentano una prima tappa importante.
Infine per la rubrica Environment First, TELT incontra Patrick Martin – vicepresidente dell’associazione datoriale francese Medef – che sottolinea l’importanza dei due governi per sviluppare il trasporto multimodale nei prossimi anni; per PlatForm Europe, l’europarlamentare francese Dominique Riquet analizza il ruolo dell’UE per sviluppare il trasporto merci ferroviario; per Outsider David Avino, CEO dell’azienda aerospaziale Argotec, sottolinea il ruolo dei satelliti per la mobilità sostenibile.