Il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha firmato mercoledì 25 novembre il “Grant Agreement” per la prima tranche di finanziamenti UE, pari a 813 milioni di euro, destinati al progetto della Torino-Lione nell’ambito della Connecting Europe Facility (Cef). La firma è stata annunciata da Delrio al termine di un incontro sulla rete europea Ten-t al quale hanno partecipato i coordinatori del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo, Pat Cox, e del Corridoio Mediterraneo, Jan Laurens Brinkhorst. Il giorno precedente la Francia ha firmato lo stesso accordo per la sua competenza. Gli 813 milioni di euro del contributo Ue rappresentano il 41,08% del costo dei lavori da ultimare entro il 2019, in totale 1,98 miliardi di euro. Un analogo contratto è stato sottoscritto per il corridoio del Brennero che prevede finanziamenti per circa 1,2 miliardi.
L’incontro ha preso in esame lo stato di avanzamento dei progetti dei due Corridoi europei. Delrio ha sottolineato che le reti ferroviarie sono strategiche per il Paese.
Il Governo italiano – ha dichiarato il Ministro – sta compiendo uno sforzo straordinario sul Corridoio del Brennero così come sul Corridoio Mediterraneo. Le relazioni con i Paesi interessati sono ottime e i finanziamenti sono molto rilevanti. Sono temi di cui in Italia si discute poco, ma il potenziamento ferroviario è strategico oltre a essere uno strumento di scambi di cultura, tolleranza e sviluppo umano. Abbiamo firmato la finalizzazione del quadro finanziario. È un altro passo avanti sulla nuova linea Torino-Lione. È un momento molto importante, l’Italia è una delle nazioni con il maggior numero di corridoi, che rappresentano l’occasione per fare dell’Europa uno spazio unico. E l’auspicio è che il tema dei corridoi non sia solo quello dei collegamenti infrastrutturali ma anche collegamento di comunità.