Il Rapporto di Sostenibilità è un documento che offre una panoramica ed una descrizione delle performance ambientali, sociali ed economiche della Società con riferimento al 2021 e riporta, laddove possibile, un confronto delle informazioni qualitative e quantitative con il biennio 2019-2020. Il documento è la quarta rendicontazione di sostenibilità realizzata dalla Società, su base volontaria, con l’obiettivo di rafforzare il legame con i propri stakeholders attraverso una comunicazione strutturata e trasparente sulle tre dimensioni economica, sociale e ambientale.
Rispetto alle precedenti pubblicazioni la rendicontazione dell’esercizio 2021 è stata sottoposta nei suoi contenuti ad un processo di verifica di terza parte: al fondo del dossier è presente una relazione di Assurance redatta da PwC.
Il 2021 di TELT
Caratterizzato da una generale ripresa economica e dall’uscita dalla difficile crisi pandemica, il 2021 è stato un anno decisivo per l’avanzamento dell’opera, culminato con l’aggiudicazione dei tre lotti per il tunnel di base lato Francia per un valore di tre miliardi di euro.
Nel corso dell’anno è aumentato il valore economico generato sul territorio rispetto al 2020 (+ 71%), con una crescita dei lavoratori sui territori parallelamente all’attivazione dei cantieri: con oltre 800 addetti in Francia TELT è diventata il primo datore di lavoro della Maurienne.
Sono aumentate le collaborazioni con Università e centri di ricerca, con un valore distribuito di quasi 300.000 € euro per borse di studio e strumentazioni. Circa le tematiche ambientali, TELT ha messo a punto un’iniziativa di informazione e di trasparenza, con la creazione sul proprio sito internet di un nuovo spazio dedicato, con bollettini e aggiornamenti mensili sul monitoraggio delle varie componenti ambientali nelle aree circostanti ai cantieri.
Prosegue poi l’impegno della società nella lotta alla corruzione, con l’applicazione rigorosa del regolamento binazionale antimafia: nell’anno appena trascorso sono state circa 1100 le aziende iscritte alla lista bianca di cui 652 francesi, 403 italiane e 45 provenienti da Paesi Terzi.
La sostenibilità è una leva di tutti i processi della Società e solo grazie a questa compenetrazione possiamo guardare con fiducia all’orizzonte del primo treno che attraverserà il tunnel e che realizzerà per Francia e Italia quanto l’Accordo del Quirinale di novembre 2021 ha preconizzato: una transizione ambiziosa, solidale e giusta.
Mario Virano, Direttore Generale di TELT
Infine, è stata di grande rilievo la creazione di una Divisione ferroviaria, per preparare e pianificare il futuro del promotore pubblico. L’obiettivo della nuova divisione è inizialmente strutturare la fase di gara e gestione dei contratti per gli impianti e le tecnologie del tunnel di base, che interverrà quando saranno conclusi i lavori del tunnel di base, e in seguito garantire la messa in esercizio, quando TELT diventerà il gestore sia della nuova linea AV/AC sia della linea storica, con il passaggio nel traforo del Fréjus.