Le Giornate Tecniche Nazionali della Torino-Lione, tenutesi il 26 e 27 ottobre a Chambéry, hanno riunito quasi 500 persone, tra cui committenti, project manager, ingegneri, architetti, urbanisti, accademici, aziende, costruttori e produttori.
Il tema di questa edizione 2022, che si è svolta presso il centro espositivo Savoiexpo di Chambéry, è stato: Lyon-Turin: Major underground projects & Innovations “Materials, Equipment, Products”.
Le conferenze
La cerimonia di apertura è iniziata con le parole del Presidente dell’AFTES, Michel Deffayet, che ha ricordato l’importanza di questo tipo di eventi per fare il punto sui lavori sotterranei in corso e per dettagliare le scadenze per il completamento della nuova linea ferroviaria merci e passeggeri tra Torino e Lione.
Lorenzo Brino, consigliere della Società Italiana Gallerie, ha portato gli auguri ed i complimenti alla Associazione consorella salutando questa importante ed interessante iniziativa, che tiene viva l’attenzione della professione sul Tunnel di Base del Moncenisio, e cementa l’amicizia e la collaborazione tra le due società, avendo ospitato Michel Deffayet al proprio Convegno nazionale di Bologna la settimana precedente.
Jérôme Sénemaud, responsabile di attività Geologia Francia TELT, ha condotto i partecipanti attraverso l’esperienza esemplare di 20 anni di indagini geologiche a Saint-Martin-la-Porte, iniziata nel 2003 con la scavo della prima discenderia e terminata quest’anno con la realizzazione di 11 km di gallerie in scavo meccanizzato ed in tradizionale sull’asse del futuro Tunnel di base e di una seconda discenderia. Il ritorno d’esperienza è stato fondamentale per la progettazione della sezione probabilmente più difficile dell’intera opera, gli scisti carboniferi dell’Unità des Encombres.
Tra gli relatori, il sindaco di Chambéry, Thierry Repentin, ha sottolineato l’importanza di questa nuova linea, non solo a livello locale ma anche e soprattutto su scala europea.
Florent Martin, responsabile dei lavori in sotterraneo di Spie batignolles, ha evidenziato il ruolo dell’innovazione nel portare a termine con successo il complesso cantiere di Saint-Martin-la-Porte (SMP4), conclusosi con la realizzazione dei primi dieci chilometri del tunnel di base della Torino-Lione: Saint-Martin-la-Porte era un cantiere propizio all’innovazione, per evitare incidenti, per rispondere a condizioni geologiche estreme e per controllare costi e tempistiche.
Quindi, la Direttrice Sviluppo Sostenibile e Sicurezza Manuela Rocca ha descritto le trasformazioni del promotore pubblico, che si sta preparando per diventare gestore dell’infrastruttura una volta completati i lavori.
Emmanuel Humbert, Direttore Costruzioni aggiunto di TELT, ha presentato una panoramica sullo stato di avanzamento degli scavi dei pozzi di ventilazione di Avrieux:
La giornata si è conclusa con la presentazione di Jennifer Cardonne della Démarche Grand Chantier, che si è soffermata sulle misure messe in atto per rendere la Torino-Lione un’opportunità per il territorio della val Maurienne.
Lo stand TELT
TELT era presente al congresso con uno stand che ha attirato l’attenzione di molti visitatori, venuti a informarsi sui nuovi cantieri del tunnel di base attualmente in fase di installazione e sulle misure messe in atto per fare della Torino-Lione un cantiere unico e legato al territorio.
A disposizione dei visitatori c’era inoltre un casco per la realtà virtuale, per scoprire il cantiere e immergersi nell’atmosfera della galleria.
I 50 anni dell’AFTES
Le Giornate Tecniche della Torino-Lione sono state anche l’occasione per celebrare il 50° anniversario dell’AFTES, l’Associazione Francese dei lavori in sotterraneo con il presidente dell’AFTES Michel Deffayet, che ha ripercorso la storia dell’associazione.
