Sono partite il 19 luglio 2023 le operazioni per completare la rimozione dei materiali abbandonati presenti nell’ultima parte dell’area di Salbertrand destinata a ospitare il sito di lavorazione delle terre e rocce estratte nello scavo del tunnel di base della Torino-Lione in Italia.
In totale l’area si estende per circa 110.000 mq passando sotto il viadotto dell’A32 e sono state individuate diverse zone da dove era necessario rimuovere i materiali in modo da rendere disponibile l’intero sito.
Al termine dei lavori per il tunnel di base, i terreni liberati dai materiali saranno oggetto di un ulteriore intervento di restauro ecologico.
La nuova rimozione di 80.000 metricubi di materiali
L’intervento attuale prevede la rimozione da un’area di 30.000 mq di circa 80.000 metri cubi di materiali, tra cui traversine ferroviarie, imballaggi, rifiuti di edilizia e altri materiali vari. Le operazioni dureranno circa un anno e sono svolte da un raggruppamento specializzato che ha vinto il bando di gara indetto da TELT. Al termine è prevista l’indagine sui terreni. Successivamente, se necessario, si procederà anche all’eventuale bonifica del sito.
Concluso lo sgombero di materiali su altri 40.000 metri quadrati
Oltre 26.000 metri cubi di materiali (per lo più terre e rocce da scavo e materiali da demolizione) su un’area di circa 40.000 metri quadrati sono stati rimossi in sicurezza. Anche le analisi sul suolo in questa porzione del sito non hanno evidenziato problematiche.
TELT agisce in base alla prescrizione n. 9 della delibera Cipe n. 39 del 26 aprile 2018 aggiornata con Delibera CIPESS n. 3/2022.