Lo scavo della galleria geognostica di Saint-Martin-la-Porte, nell’asse del tunnel di base del Moncenisio, ha superato i 2 km. La fresa Federica ha alzato la sua media di avanzamento a 21 metri al giorno.
Alla Pm 10+300 dall’imbocco francese, la fresa ha incontrato una zona di faglia, dove si sono resi necessari lavori di consolidamento del terreno prima di procedere.
Intanto continua la preparazione dei nuovi cantieri francesi della Torino-Lione, a Saint-Julien-Montdenis, dove è prevista la realizzazione di una galleria artificiale che costituirà uno degli ingressi al tunnel di base, e a Villarodin-Bourget, che accoglierà una parte del sito di lavoro per i pozzi di Avrieux.
In queste località TELT ha svolto attività di diagnostica archeologica preventiva, che non hanno rilevato la presenza di reperti, e ha avviato il trapianto di specie vegetali presenti nelle aree di cantiere in habitat favorevoli, al fine di preservare l’ecosistema della zona. Un’iniziativa che ha riguardato due specie patrimoniali non protette e cinque protette, tra cui il tulipano della Maurienne.
Ecco la fresa che attraverserà il confine
La prima TBM del cantiere operativo CO5 è stata consegnata giovedì 21 dicembre presso la fabbrica Herrenknecht.