La sezione transfrontaliera della Torino-Lione, e in particolare il tunnel di base, diventano oggetto di una partnership tecnico-scientifica tra Politecnico di Torino e TELT con progetti di ricerca, consulenze tecniche, master, dottorati e tesi di laurea in tutti i campi di attività relativi alla realizzazione dell’opera.
L’accordo, sottoscritto dal rettore del Politecnico, Marco Gilli, e dal direttore generale di TELT, Mario Virano, è stato presentato lo scorso 15 dicembre in Rettorato insieme al referente del progetto, il vice rettore Bernardino Chiaia, al direttore del Master in Tunnelling e Tunnel Boring Machine, Daniele Peila e al direttore ingegneria di TELT, Lorenzo Brino.
I termini della partnership
L’obiettivo è sfruttare le opportunità di studio e innovazione di una delle più grandi opere che si stanno realizzando in Europa usando i cantieri come laboratorio formativo e applicativo di innovazione per l’ingegneria in ottica internazionale.
La società e l’ateneo vogliono inoltre individuare azioni comuni per costituire un network di rapporti internazionali, in primo luogo con le omologhe realtà francesi, che promuova la cultura tecnico-scientifica e imprenditoriale, guardando al mondo ma con un’attenzione particolare ai territori alpini.
Sono previste collaborazioni su specifici progetti di ricerca e la partecipazione congiunta a bandi e programmi, in particolare europei. L’intesa ha una durata di cinque anni, rinnovabile, con la predisposizione di accordi attuativi specifici su ogni progetto.
Siamo certi che questa collaborazione, che guarda a settori molto ampi dell’ingegneria – ha sottolineato il Rettore Gilli – porterà a una crescita reciproca di conoscenze e di opportunità, coinvolgendo i nostri docenti, ricercatori e studenti in un caso studio estremamente interessante e multidisciplinare.
Mentre attingiamo alle conoscenze e alle innovazioni presenti al Politecnico – ha detto Mario Virano – offriamo i nostri cantieri come laboratori di attività formative e palestre di esperienza in corpore vili per ingegneri e architetti che guardano al mondo.