Record di avanzamento al cantiere di Saint-Martin-La-Porte dove a marzo la fresa Federica ha scavato 500 metri. Con una media di circa 15 metri al giorno, la TBM ha superato i 3000 metri di scavo sui 9 km di galleria esplorativa da realizzare nell’asse e del diametro della canna sud del futuro tunnel di base del Moncensio. Le rocce scavate sono arenarie con livelli di scisti neri di spessore centimetrico di buona qualità di buona qualità, leggermente fratturate.
Nel tratto in tradizionale lo scavo del Tubo Sud-Est prosegue in condizioni eccezionali: dopo le frane e le instabilità del terreno registrate a settembre 2017, si è deciso di costruire un cunicolo di dimensioni ridotte in corrispondenza della calotta della galleria principale in modo da procedere allargando la sezione una volta verificata la tenuta del terreno. In questo modo a fine marzo lo scavo è arrivato alla PM 10327. Parallelamente si sta eseguendo un carotaggio lineare in avanzamento a partire dalla nicchia alla PM 10240. Questo sondaggio dovrà aiutare a superare la faglia identificata durante lo scavo nell’asse della canna Sud e di studiare, per il più lungo tratto possibile, la geologia della montagna che ci si troverà davanti. La lunghezza del sondaggio ha raggiunto i 140 metri sui circa 300 metri da realizzare. Secondo i risultati i terreni che si troveranno dopo la faglia sono di qualità migliore di quella prevista.
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