A Saint-Martin-la-Porte, in Francia, dove è in corso lo scavo dei primi 9 km del tunnel di base del Moncenisio, è stato superato l’86% dello scavo con fresa. Ciò significa che nella canna sud, dove passeranno i treni provenienti dall’Italia e diretti in Francia, mancano 1200 metri alla fine di questa prima parte di lavori.
Nel mese di marzo la fresa Federica ha realizzato 400 metri (con una media di 13 metri al giorno): alla caverna di smontaggio si prevede di arrivare entro l’estate.
Nell’asse del tubo sud procedono anche gli scavi in tradizionale: dei circa 2 km previsti è già stato realizzato il 44%.
460 PERSONE IMPIEGATE SUL CANTIERE
Secondo i dati raccolti nell’ambito del progetto Démarche Grand Chantier sulla pubblicazione periodica Observatoire du Grand Chantier Lyon-Turin, le persone attualmente impiegate sul cantiere SMP4 sono 460. Questo dato comprende i dipendenti del raggruppamento di imprese, i lavoratori temporanei, quelli impiegati da subappaltatori e fornitori che lavorano sul sito del cantiere e partecipano direttamente alla realizzazione dell’opera.
Considerando i dipendenti del raggruppamento e i lavoratori temporanei, gli operai rappresentano il 73% delle professionalità attive sul cantiere. Il 15% è invece costituito da impiegati, tecnici e intermedi che svolgono ruoli quali capo cantiere, capo meccanico, capo elettricista, segreteria, servizi di contabilità. Infine il 10% è rappresentato da quadri, mentre il 2% da apprendisti.
I dati raccolti dimostrano inoltre che il cantiere di Saint-Martin-la-Porte rappresenta una risorsa occupazionale per il territorio: il 68% dei lavoratori infatti è originario della Rhone-Alpes e il 51% della Maurienne.
L’analisi condotta dall’Observatoire evidenzia infine che una delle missioni della Démarche Grand Chantier, per mezzo del programma “clausole sociali”, è quella di contribuire all’inserimento nel mondo del lavoro di persone giovani uscite dal sistema scolastico o di persone che hanno difficoltà a reinserirsi nel mondo del lavoro, come quelle in cerca di impiego da molto tempo, con più di 50 anni o beneficiari di ammortizzatori sociali. Proprio questa azione di inserimento sul cantiere di SMP4 ha permesso al raggruppamento d’impese di assumere 8 persone da tempo senza impiego, con contratto a tempo indeterminato dopo un periodo di formazione professionale. I beneficiari del programma sono per il 75% originari della Maurienne.
Il programma di inserimento per mezzo delle “clausole sociali” proseguirà nel 2019, in relazione ai lavori per la galleria artificiale, i pozzi, il consolidamento delle dighe e le demolizioni.