Il nuovo ponte della RD1006 sul torrente Saint-Antoine a Modane è stato aperto al traffico questa mattina, dopo il completamento degli ultimi lavori di messa in sicurezza della struttura. I lavori, iniziati nel marzo 2022, sono stati completati nei tempi previsti. La soluzione iniziale prevedeva la ristrutturazione del vecchio ponte da parte del Département de la Savoie per un costo di 800.000 euro. In seguito a una concertazione tra TELT, il Département de la Savoie e il Syndicat du Pays de Maurienne, si è deciso di sostituire il ponte. I lavori, costati 5 milioni di euro e finanziati per 4,2 milioni di euro da TELT e per 800.000 euro dal Département de la Savoie, hanno permesso di ridurre il rischio di inondazioni nella zona, creando lo spazio necessario al Syndicat du Pays de Maurienne per realizzare i futuri lavori di ricalibratura del letto del Saint-Antoine. Il nuovo ponte Saint-Antoine fa parte della nuova circonvallazione di Modane-Fourneaux per i lavori della Torino-Lione.
La sostituzione del ponte è frutto dell’impegno di TELT al servizio del territorio e degli abitanti interessati dai lavori del tunnel di base del Moncenisio, che ringrazio per la pazienza e la comprensione in fase di lavoro. Oltre a facilitare l’accesso ai cantieri della Torino-Lione, questo nuovo ponte migliora la sicurezza idraulica del comune di Modane, anticipa il restauro di un’opera fondamentale per la mobilità in alta Maurienne e resterà a disposizione di tutti anche al termine dei lavori.
– Xavier Darmendrail, direttore Territorio di TELT
Questa nuova infrastruttura è cruciale per la viabilità di Modane e Fourneaux. Si inserisce all’interno delle misure adottate per ridurre al minimo l’impatto del cantiere della Torino-Lione sugli abitanti. Date le condizioni del ponte, le inondazioni e le colate di detriti, il Dipartimento avrebbe comunque dovuto pianificare dei lavori a medio termine. Possiamo quindi congratularci per il lavoro svolto in un clima di buona collaborazione e con la partecipazione di tutti. Ringraziamo anche per la pazienza gli abitanti della zona che potrebbero aver subito disagi durante i lavori.
– Hervé Gaymard, Presidente del Département de la Savoie
