Il cantiere di Chiomonte si sta trasformando nel sito italiano per lo scavo del tratto italiano del tunnel di base della Torino-Lione.
All’interno della montagna è in corso lo scavo delle nicchie di interscambio nella galleria della Maddalena che diventerà la via di accesso e ventilazione della galleria in cui passeranno i treni. All’esterno TELT ha completato gli allargamenti del cantiere che ha raggiunto l’estensione finale di 12 ettari e Sitaf ha realizzato le opere preliminari per il nuovo svincolo di cantiere sull’A32 Torino-Bardonecchia e appaltato i lavori. Parallelamente IREN, nell’ambito di un’operazione di smantellamento della linea elettrica tra Chiomonte e Susa, ha rimosso alcuni tralicci che si trovavano nell’area del cantiere.
Le nicchie nel tunnel della Maddalena
Le 22 nicchie vengono realizzate dal raggruppamento di imprese guidato da Webuild nei 7 km di galleria come delle “piazzole” per consentire l’interscambio e le manovre dei mezzi di cantiere. Sono inserite come allargamenti ogni 400 m lungo tutta la galleria geognostica, lunghe da 30 a 40 metri e profonde 3 metri. Vengono scavate con metodo tradizionale, con l’uso di esplosivo: ciascuna “volata” (ogni detonazione eseguita in galleria) viene programmata e gestita con professionisti del settore chiamati “fochini” e in totale sicurezza. Il materiale di scavo viene macinato in cantiere e riutilizzato per realizzare il piano viabile nella galleria che procede parallelamente allo scavo delle nicchie fino ai 7 km di profondità del tunnel. Prima dell’avvio dei lavori è stata realizzata anche una campagna di sondaggi sotterranei supplementari sui primi 4 km di galleria che hanno escluso la presenza di fibre di amianto nella roccia dove si scavano le nicchie. Una seconda campagna di sondaggi viene realizzata in avanzamento sui 3 km finali del tunnel fino all’impronta dell’ultima nicchia. Parallelamente proseguono tutti i monitoraggi ambientali nell’intera area nel quadro del Sistema di controllo Ambientale Integrato previsto per tutti cantieri dell’opera su diverse componenti (aria, suolo, acqua ecc.).
Il nuovo svincolo sull’A32
Sitaf, la concessionaria autostradale dell’A32 Torino-Bardonecchia, dopo aver realizzato alcune opere preliminari, ha appaltato i lavori per il nuovo svincolo di Chiomonte che partiranno nei prossimi mesi. In particolare per garantire la sicurezza di maestranze e visitatori nella parte di cantiere sotto l’autostrada, sono state installate sul viadotto delle barriere. Si tratta delle reti di acciaio alte oltre 4 metri, utilizzate anche in Formula 1 e certificate dalla FIA che durante i test in pista hanno trattenuto un veicolo lanciato a 130 km/h. Il nuovo svincolo sull’A32 sarà utilizzato per la movimentazione dei mezzi di cantiere, che viaggeranno solo in autostrada senza interferire con la viabilità locale, e potrà poi rimanere a servizio del territorio.
La rimozione dei tralicci dell’alta tensione
Nel mese di giugno 2021 si sono svolte le operazioni di rimozione dei tralicci della linea elettrica aerea Iren Energia a 50 kV di connessione tra le centrali idroelettriche di Chiomonte e Susa recentemente rinnovate e gestite da Valle Dora Energia. I tralicci sono stati tagliati a circa metà della loro altezza e portati via con un elicottero. Gli interventi rientrano in un piano di efficientamento della rete elettrica della Val di Susa e di ripristino paesaggistico in seguito all’interramento delle linee elettriche. La rimozione dei tralicci è inoltre propedeutica a favorire i lavori della Torino-Lione: 7 dei 41 tralicci rimossi si trovavano infatti nell’area del cantiere di Chiomonte.