Presentato al cantiere di Chiomonte Axel, il rover intelligente per indagare preventivamente le condizioni ambientali in galleria in modo da garantire la sicurezza dei lavoratori. Commissionato da TELT a Webuild nell’ambito dei lavori all’interno del tunnel geognostico, il prototipo è stato testato con successo nelle ultime settimane dopo appena 4 mesi tra la fase di progettazione e quella di realizzazione.
Si tratta di un sistema a guida remota altamente innovativo, il primo al mondo in grado di sostituire l’uomo nell’esplorazione di tratte di cunicoli e gallerie. Axel, nome ispirato al protagonista del romanzo Viaggio al centro della Terra di Verne, è frutto della collaborazione tra il Gruppo Webuild e il centro di eccellenza CIM 4.0.
Il rover è in grado di sostituire la presenza dell’uomo nell’esplorazione di tratti più profondi (oltre i 4.000 metri di profondità) delle galleria di Chiomonte dove la temperatura dell’aria supera i 40 grandi e il tasso di umidità il 95%. Muovendosi a zero emissioni in ambienti complessi, con pendenze e ostacoli Axel, comandato a distanza da un operatore, effettua la raccolta e l’analisi dinamica di dati ambientali grazie ad un sistema di telecamere e sensori con elevatissimi livelli di affidabilità. L’esito delle analisi permette di preparare al meglio gli interventi di ripristino dell’ambiente oggetto del lavoro, quali ad esempio il lavaggio e il ricambio d’aria, il consolidamento delle pareti, l’installazione degli impianti elettrici e di trasporto dell’aria.
Axel è una delle prime applicazioni di Mission-S, la strategia per la sicurezza che TELT mette in campo nei 12 macro cantieri che compongono l’opera e che considera l’innovazione uno degli assi fondamentali per raggiungere l’obiettivo incidentalità zero.