È terminato alla fine del mese di settembre 2017 lo scavo con metodo tradizionale del camerone per le vasche di accumulo dell’acqua alla PK 4+120, all’interno del cunicolo geognostico della Maddalena di Chiomonte completato a febbraio.
I litotipi attraversati durante la realizzazione del camerone fanno parte dei micascisti del complesso di Clarea, le cui caratteristiche geomeccaniche corrispondono a quelle previste nel progetto. Durante le perforazioni non sono state rilevate venute d’acqua (fronte asciutto). Nel mese di ottobre all’interno del camerone sono stati completati tutti i getti in calcestruzzo dei sottofondi, sono iniziate le attività di posizionamento delle due vasche di accumulo e il posizionamento dei quadri elettrici di comando della stazione di pompaggio. L’ultimazione dei lavori è prevista per la prima decade di novembre.
Parallelamente ai lavori è proseguito il monitoraggio ambientale del cantiere da cui, nel corso del mese di settembre, non sono emerse anomalie.
Ecco la fresa che attraverserà il confine
La prima TBM del cantiere operativo CO5 è stata consegnata giovedì 21 dicembre presso la fabbrica Herrenknecht.