Il 14 novembre 2019 TELT ha disposto con effetto immediato la revoca con caducazione automatica dell’affidamento ad un’impresa impiegata in attività marginali connesse alla manutenzione del cantiere di Chiomonte, a seguito dell’informazione antimafia interdittiva emessa dalla Prefettura di Torino.
All’impresa, che fino a quel giorno risultava in regola con la normativa antimafia, è stato immediatamente vietato l’accesso al cantiere, nelle more delle determinazioni della Struttura Binazionale.
Il tunnel di base del Moncenisio è l’unico caso in Europa di applicazione della normativa antimafia a livello transnazionale, indipendentemente dalla nazionalità dei cantieri. Per i lavori di Chiomonte al 31 ottobre 2019 sono state effettuate 1.330 richieste di verifica antimafia che hanno portato all’interdittiva in due casi (pari allo 0,15%).