Sono stati completati la discenderia complementare, la camera di montaggio e smontaggio della fresa e la TBM Federica ha iniziato a scavare i 9 km previsti.
Obiettivo del cantiere
I lavori al cantiere di Saint-Martin-la-Porte hanno finalità geognostiche, ovvero riconoscere l’ammasso roccioso che dovrà essere attraversato per la realizzazione del tunnel di base.
In questa fase infatti si acquisisce l’esperienza necessaria per conoscere il terreno, anticipare le difficoltà attese e affinare i metodi di trattamento in una zona geologica eterogenea e complessa.
L’attraversamento dell’Houiller
Ad oggi, come previsto sia dal punto vista tecnico che contrattuale, sono state ritrovate alcune vene di carbone e scisti nere, durante l’attraversamento dell’Houiller. Queste provocano smottamenti che devono essere trattati con iniezioni di resina. Per tale ragione Federica, dopo aver riconosciuto preventivamente una vena di carbone, è stata fermata al fine di completare i sondaggi e stabilire quale sistema di avanzamento adottare per procedere con lo scavo, secondo gli standard di sicurezza.
Il cantiere non ha mai interrotto le proprie attività, che proseguono 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.