Il 22 e 23 aprile 2023 ha aperto al pubblico il cantiere di Saint-Julien-Montdenis, dove si sta scavando l’ingresso francese al tunnel di base del Moncenisio.
Dopo il grande successo delle giornate a porte aperte di La Praz nel 2019 alla scoperta della fresa “Federica”, un altro grande weekend a porte aperte si è svolto nel «cantiere unico» della Torino-Lione.
Il weekend a porte aperte
Oltre 1.200 persone si sono recate sul cantiere di Saint-Julien-Montdenis nel cuore della Val Maurienne, per scoprire le due canne dell’ingresso francese al tunnel di base del Moncenisio. Tante le famiglie presenti, con oltre 100 bambini che si sono divertiti a visitare le aree sotterranee prima in realtà virtuale, e poi dal vivo percorrendo i primi metri del tunnel in cui passeranno i treni della nuova linea Torino-Lione. Come si sale su macchinari tanto grandi? Perché ci sono due gallerie? E a che velocità andranno i treni? Queste alcune delle domande poste dal pubblico più giovane, rimasto particolarmente colpito dalle dimensioni della galleria e dei macchinari di cantiere.
Il cantiere di Saint-Julien-Montdenis
Nel dicembre 2022 è iniziato un nuovo fronte di scavo della sezione transfrontaliera, per realizzare a partire dalla piattaforma del cantiere di Saint-Julien-Montdenis 3 km di tunnel che si uniranno ai 10,5 km già realizzati tra Saint-Martin-la-Porte e La Praz. Dopo quattro mesi di scavo, sono stati completati oltre 200 metri: 126 metri di canna pari e 102 metri di canna dispari. Il cantiere è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ed al picco delle attività – entro il 2024 – impiegherà fino a 300 persone.
Su questa piattaforma, dove nel 2021 sono stati completati i lavori per la “tranchée couverte” (la galleria artificiale che costituisce il portale di ingresso al tunnel di base), è stato realizzato anche l’hangar acustico, il nastro trasportatore e tutte le attrezzature necessarie al buon funzionamento del cantiere. I visitatori saranno accompagnati alla scoperta delle opere, dei mestieri e delle tecniche utilizzate per realizzare questa grande infrastruttura europea nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza delle persone.