Quattro cantieri attivi e procedure di gara tutte avviate per il tunnel di base.
I lavori per la grande opera europea, oggi al 18% del totale, proseguono e nei prossimi mesi sono previsti nuovi avanzamenti: dopo questa prima fresa arrivata al traguardo, altre 7 saranno attive in seguito all’assegnazione delle gare d’appalto per i restanti 4 lotti, le cui procedure sono state avviate nel corso dell’anno.
Nel frattempo sono attivi 4 cantieri: a Saint-Martin-La-Porte (Francia) dove, per ragioni geologiche, prosegue lo scavo in tradizionale; a Saint-Jean-de-Maurienne (Francia) per la stazione provvisoria, che in seguito diventerà il nuovo hub multimodale con la stazione internazionale; a Saint-Julien-de-Montdenis (Francia), per la tranchée couverte, galleria artificiale che sarà l’entrata del tunnel di base; a Chiomonte (Italia) che si prepara ad aprire i lavori per il tunnel di base sul lato italiano, preceduti dalla realizzazione delle “nicchie” nella galleria della Maddalena, dello svincolo autostradale di Chiomonte e dell’autoporto di San Didero.