Un’occasione per le imprese locali
Oltre cinquanta imprenditori hanno partecipato al seminario tecnico Gli appalti di lavori pubblici per il Tunnel di base della Torino-Lione, organizzato nella sede del Collegio Costruttori Edili – ANCE TORINO in collaborazione con TELT. L’incontro ha consentito di approfondire l’ambito giuridico di riferimento, le regole che presiedono le procedure di gara e l’affidamento dei lavori per il tunnel di base del Moncenisio, nonché le modalità di presentazione di candidature e offerte sulla piattaforma web dedicata. Alla riunione sono intervenuti Chiara Borio, vice presidente alle opere pubbliche di Ance Torino e il direttore Amministrazione e Finanza di TELT, Alessandro Jannetti, insieme ai tecnici della società.
Un percorso di informazione e formazione delle aziende che il promotore pubblico ha intrapreso a livello nazionale e internazionale, in modo da favorire la massima partecipazione e concorrenza alle gare. Nel 2017 oltre 1.000 persone in rappresentanza di 500 aziende da 12 Paesi, circa il 92% PMI e l’8% grandi gruppi, hanno partecipato agli incontri pubblici organizzati in maniera diretta da TELT nell’ambito dei Roadshow e ai seminari promossi dalle associazioni di categoria. L’interesse per l’opportunità dei cantieri della Torino-Lione è internazionale con imprese provenienti da Italia e Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Austria, Germania, Spagna, Messico, Danimarca, Stati Uniti e Cina.
Appalti suddivisi in quattro fasce
Per incentivare la partecipazione di tutte le tipologie di aziende TELT ha deciso di articolare gli appalti, del valore di circa 5,5 miliardi di euro entro il 2019, su quattro fasce. In particolare le società medio piccole, che spesso restano confinate nell’ambito del sub appalto, hanno così l’opportunità di accedere direttamente ai numerosi contratti di taglio inferiore ai 50 milioni di euro, o in forma associata a quelli di pezzatura più grande.
Un’impostazione unica nel panorama internazionale di gestione delle grandi opere, per garantire la trasparenza, la parità di accesso alle gare per tutte le imprese e un alto standard di qualità dei lavori.