Il Ministro dei trasporti francese Jean-Baptiste Djebbari e diversi esponenti delle amministrazioni locali, nazionali ed europee hanno celebrato il traguardo di Federica.
A commentare i primi 9 km del tunnel di base, a La Praz gli amministratori locali e le istituzioni che in prima linea si occupano dell’opera: “La Regione farà la sua parte con circa 1 miliardo di euro” annuncia Etienne Blanc, vicepresidente della Regione Auvergne-Rhone Alpes. Paolo Ruzzola, consigliere regionale del Piemonte aggiunge: “Oggi più che mai, senza se e senza ma, il Piemonte crede nella Torino-Lione”.
Gli orientamenti della Commissione europea giungono attraverso Philippe Chantraine, rappresentante della DG Move:
La presidente eletta della Commissione Europea, Von Der Leyen, ha proposto degli obiettivi importanti per un’Europa più verde e per ridurre le emissioni di CO2; per questa ragione – aggiunge – la Commissione Europea è fiera di aver sostenuto quest’infrastruttura dall’inizio. Le regole sono già stabilite e prevedono un sostegno rinforzato per i progetti transfrontalieri.
Spetta al Ministro dei Trasporti francese Jean-Baptiste Djebbari il discorso finale delle grandi occasioni, che spazia dall’approccio al trasporto green alle soluzioni che il tunnel di base del Moncenisio apporta:
Quest’infrastruttura parteciperà pienamente alla protezione dell’ambiente del massiccio alpino – spiega -. Per tali ragioni, voglio qui, davanti a voi, riaffermare l’interesse prioritario della Francia per questo progetto e la sua determinazione a realizzarlo”. E aggiunge: “Abbiamo vissuto questa avventura del tutto particolare, con l’arrivo della fresa Federica ai piedi della discenderia di La Praz: si tratta di un avvenimento fondamentale e il progetto è ormai pienamente cantierizzato.
Ancora un cenno al dialogo con l’Italia e con i molti attori coinvolti prima di lanciare il suo “bon courage” a tutti, chiudendo la giornata di festa.