In cifre
Il cantiere della Torino-Lione sta attraversando un aumento delle attività destinato a crescere nei prossimi anni e che offre importanti prospettive di assunzioni a breve, medio e lungo termine in Maurienne. Alcune cifre ci danno un’idea delle necessità stimate per il cantiere: fino a 2000 persone in occasione del picco di manodopera (2022); 37 tipi di mestieri identificati per le necessità dei cantieri e tra i 5.000 e i 7.000 posti di lavoro che si creeranno sul territorio nell’indotto.
Si stima che al termine dei lavori la manutenzione del tunnel possa richiedere circa 250 addetti. Ma è stata riscontrata una carenza di alcune professionalità, come capocantiere, ingegneri dell’automazione, minatori, conducenti di macchinari, ecc.). Per risolvere questo problema è stato elaborato il piano d’azione e di comunicazione “promozione dei mestieri della Torino- Lione”, nell’ambito della “Démarche Grand Chantier” (in Francia, dispositivo dedicato alla preparazione e all’accompagnamento dei grandi cantieri). In questo piano, sono stati definiti 3 grandi temi di lavoro e una programmazione delle attività. In particolare è stato deciso di: rafforzare l’informazione destinata agli operatori per l’orientamento e per l’occupazione (formazione, occupabilità…); far parlare i professionisti della Torino-Lione davanti a studenti e apprendisti; promuovere questi mestieri articolando in questo senso la promozione della Torino-Lione e del territorio.
Oggi
Ad oggi, TELT ha già partecipato a diversi Forum per l’Impiego e la Formazione e, per rafforzare l’informazione destinata a tutti i soggetti del territorio, la società partecipa, nell’ambito della “Démarche Grand Chantier”, a un gruppo di lavoro sul tema della promozione dei mestieri della Torino-Lione sotto un’unica bandiera comune in collaborazione con, tra gli altri, Pôle Emploi, la Regione Auvergne-Rhône-Alpes, le imprese del settore edile, vari enti locali per la formazione e per l’occupazione giovanile. Questo progetto è stato presentato al Comitato dei finanziatori della “Démarche Grand Chantier”. Secondo gli ultimi dati al 31 dicembre 2016, 411 addetti lavoravano al cantiere di SMP4 e 35 nella fabbrica dei conci. Di questi il 69% sono operai (di cui anche 5 donne) e il 63% proviene dalla Regione Rhône-Alpes (46% dalla sola Maurienne).