Con l’autunno si chiude il cantiere che tra il 2015 e il 2022 ha realizzato i primi 10,5 km della canna pari del tunnel di base del Moncenisio tra Saint-Martin-la-Porte e La Praz (quella che avrà direzione di transito Parigi). Le imprese stanno smontando il cantiere sulla piattaforma di Saint-Martin-la-Porte dove subentrerà il raggruppamento guidato da Vinci, già operativo sulla piattaforma di La Praz, che deve completare i 23 km di tunnel di base fino a Modane.
In questi mesi entrano nel vivo anche i lavori ad Avrieux per lo scavo dei quattro pozzi di ventilazione del tunnel di base: all’interno del grande hangar si sta realizzando la piastra in calcestruzzo armato dove saranno montate le macchine per lo scavo dei pozzi e il primo raise-borer è arrivato in cantiere. A ottobre inizierà lo scavo dei quattro fori pilota, del diametro di 40 cm, in cui verranno inserite le barre alle cui estremità saranno montate le teste delle frese verticali. Parallelamente in sotterraneo, si è conclusa dopo sei mesi la realizzazione dei quasi 400 metri della galleria di ventilazione del Tunnel di base. Intanto, al piede della discenderia sono iniziati gli scavi della calotta della caverna logistica che ospiterà i futuri impianti di cantiere, e qui il 7 settembre è partito anche lo scavo in tradizionale della canna dispari del tunnel di base (quella che avrà direzione di transito Torino).
Per quanto riguarda il futuro cantiere per lo scavo del tratto di tunnel di base fino al confine italiano, a Villarodin-Bourget/Modane, il Raggruppamento guidato da Eiffage ha avviato gli studi di fattibilità per ordinare le due frese che dovranno scavare il tratto in TBM della galleria.
All’aperto a Saint-Jean-de-Maurienne, dopo l’apertura ai passeggeri del polo multimodale transitorio realizzato da SNCF, sulla piana proseguono le attività legate alla nuova linea e all’interconnessione con la linea storica. Anche a Modane procedono i lavori per la nuova circonvallazione ed è stato posizionato il nuovo ponte sul torrente Saint Antoine.
Parallelamente l’8 settembre 2022 è stata inaugurata la nuova officina di manutenzione ferroviaria di SNCF Mobilités (ora FRET SNCF) a Fourneaux, che da giugno 2021 ha sostituito quella di Saint-Jean-de-Maurienne, smantellata per far posto ai futuri binari della nuova linea Torino-Lione. La nuova officina ha trovato casa nella “Rotonde di Modane” di Fourneaux, un’ex infrastruttura ferroviaria storica della Valle che è stata completamente ristrutturata nell’ambito dei lavori connessi alla realizzazione della Torino-Lione, insieme al relativo ponte girevole.
Lato Italia, nel cantiere delle nicchie di interscambio della Maddalena è in corso di scavo l’ottava nicchia che svolge anche la funzione di camerone d’innesto con la futura galleria di connessione carrabile al Sito di sicurezza di Clarea.
All’aperto proseguono le attività di Sitaf legate al nuovo svincolo di cantiere sull’A32 Torino-Bardonecchia e per la realizzazione del nuovo autoporto di San Didero.