Un incontro con API Torino per parlare non solo a imprese interessate allo scavo, ma anche a realtà del mondo della tecnologia, della consulenza professionale, della ristorazione. Cosi TELT prosegue la sensibilizzazione del target imprenditoriale
Le PMI torinesi sono molto interessate alle opportunità che i cantieri della Torino-Lione possono portare. Lo conferma l’incontro organizzato da API-Associazione Piccola Impresa Torino (insieme al Collegio Edile) il 30 ottobre scorso; l’obiettivo era informare sulle gare di TELT e presentare gli aspetti tecnico-giuridici di riferimento per chi volesse partecipare.
Una settantina le imprese che hanno partecipato, molto attente ai dettagli sui bandi (come si accede, documenti da presentare, eventuali limiti, regole sul subappalto, indicazioni per la formazione di ATI, lingua di presentazione delle candidature, etc.) e curiose sia sullo stato dei lavori, sia sulle opportunità diverse da quelle relative solo allo scavo.
Corrado Alberto, Presidente API Torino, e Alessandro Frascarolo, Presidente del Collegio Edile, hanno introdotto l’incontro sottolineando come la Torino-Lione sia un volano per il territorio e un’opportunità interessante per le piccole e medie imprese (edili e non solo), che deve essere colta con attenzione e con le informazioni adeguate.
Protagonisti centrali dell’evento i professionisti di TELT: Maurizio Bufalini, DG Aggiunto Italia, ha presentato lo stato dell’arte dell’opera: i primi 9 km del tunnel di base completati, i 4 cantieri aperti tra Italia e Francia, le procedure di gara avviate per tutti i lotti di scavo della galleria sotto il Moncenisio; inoltre, ha presentato il programma appalti pluriennale per tutti gli ambiti in cui il promotore pubblico deve avvalersi di fornitori. Mario Sandretto e Barbara Revelli, della direzione Affari Giuridici Italia di TELT, hanno illustrato il quadro regolamentare degli appalti; Olivier Maire, Direttore Acquisti del promotore pubblico, insieme a Vincent Heid, ha spiegato modalità di accesso e di risposta alle gare attraverso la piattaforma; Stéphanie Nicoud, Responsabile qualificazione fornitori TELT e Andrea Mariani, della divisione Antimafia, hanno illustrato la procedura binazionale che riguarda il regolamento dei contratti antimafia.
L’incontro con API Torino si colloca nel percorso di sensibilizzazione delle imprese che TELT ha impostato già dal 201, per illustrare le opportunità che i cantieri e la società binazionale offrono a diverse categorie produttive: dall’indotto dello scavo alle traduzioni, dal catering alla tecnologia, dalle consulenze professionali alla formazione, etc.