Sono 81 i bandi di gara articolati su 12 cantieri operativi tra Italia e Francia per la realizzazione della sezione transfrontaliera della linea Torino-Lione che, secondo le stime, riguarderanno oltre 20.000 imprese e 8.000 lavoratori, diretti e indiretti.
In particolare gli appalti lanciati tra il 2017 e il 2019 hanno un valore di 5,5 miliardi di euro, come previsto dal planning del Grant Agreement sottoscritto con l’Unione Europea. I numeri dei lavori dell’opera sono stati illustrati da TELT a Torino e Lione, nelle prime due tappe di “TELT at Work”, il roadshow informativo che si replicherà nelle principali capitali europee. Gli 81 bandi sono distribuiti su 12 cantieri operativi: 9 per i lavori suddivisi per area geografica (tra le interconnessioni alla linea storica in Italia e in Francia) e 3 per le attività connesse (valorizzazione dei materiali di scavo, in Italia e in Francia, sicurezza, impianti e tecnologie).
Nel dettaglio 45 gare riguardano le lavorazioni civili articolate su quattro fasce (fino a 5 milioni di euro, tra i 5 e i 50 milioni di euro, tra i 50 e i 500 milioni e tra i 500 milioni e il miliardo e 300 milioni euro) e 36 servizi di ingegneria. Secondo le rilevazioni statistiche fatte durante i cantieri per le gallerie geognostiche di Chiomonte e di Saint-Martin-La-Porte, si stima che i lavori coinvolgeranno, tra appalti e subappalti, circa 20.000 imprese per contratti di ogni genere: da quelli minori alle opere più importanti.
Le grandi tecnologie arrivano in cantiere
Arrivano il robot per il rivestimento in calcestruzzo ai pozzi di ventilazione e i primi pezzi della TBM a Saint-Martin-la-Porte.