Sarà operativo verso la metà di giugno il polo di interscambio multimodale provvisorio di Saint-Jean-de-Maurienne. Il nuovo hub, realizzato da SNCF in convezione con TELT, sostituirà la vecchia stazione nel periodo dei lavori per la connessione delle linee ferroviarie esistenti con il nuovo tunnel di base della Torino-Lione e sarà poi trasformata nella stazione internazionale definitiva.
La struttura transitoria comprende una stazione degli autobus, un edificio per i passeggeri con sportelli e sala d’attesa, spazi per il parcheggio di auto e biciclette, fermate degli autobus urbani, spazi dedicati ai taxi, nuovi accessi ai binari ferroviari e consente di supportare i viaggiatori e mantenere l’operatività delle stazioni di autobus e treni durante i lavori per la nuova linea.
Parallelamente proseguono i lavori delle altre opere all’aperto e in sotterranea in Italia e Francia, nel rispetto del cronoprogramma concordato con l’Unione Europea.
I lavori in Francia
Sul versante francese procede lo scavo del tunnel di base in tradizionale a Saint-Martin-la-Porte dove a fine gennaio manca ormai meno di un campo da calcio (94,50 metri) al breakthrough tra i due fronti di scavo.
A Saint-Julien-Montdenis, dopo che nell’autunno del 2021 sono stati completati il rinforzo delle sponde lungo il fiume Arc e la costruzione della tranchée couverte, il portale di ingresso del tunnel di base, il raggruppamento che si è aggiudicato lo scavo del tunnel di base tra la tranchée couverte e Saint-Martin-la-Porte ha iniziato le prime attività di campo: impianti di cantiere, estensione uffici e installazioni per il campo prova dei jet grouting di consolidamento della prima tratta di galleria naturale. Le imprese hanno iniziato le attività anche sulla piattaforma di La Praz da dove si scaverà il tratto di galleria fino a Modane.
A Villarodin-Bourget/Modane invece mentre proseguono le iniezioni al cantiere per i pozzi di ventilazione del tunnel ad Avrieux, procedono i lavori per la galleria di connessione alla galleria di ventilazione e con l’ultima volata di 2,5 metri, è terminato lo scavo della caverna di stoccaggio dello smarino al fondo della discenderia che ha un lunghezza finale di 11,80 metri.
I lavori in Italia
In Italia avanza la realizzazione delle nicchie di interscambio nella galleria della Maddalena, funzionali allo scavo del tunnel di base mentre all’esterno stanno partendo i lavori per il nuovo svincolo sull’A32 di cui Sitaf (concessionaria autostradale dell’A32 che esegue l’intervento per conto di TELT) ha assegnato la realizzazione negli ultimi mesi dell’anno.
Sull’area di Salbertrand, destinata a ospitare il sito per il riutilizzo dei materiali di scavo, è terminata la prima fase di rimozione dei cumuli di materiali abbandonati negli anni da vari soggetti ed è in corso la gara per la pulizia di un’altra porzione di sito. Operazione che TELT svolge su indicazione del CIPESS “in danno” dei responsabili dell’abbandono dei materiali.
Dopo che a dicembre il Consiglio di Amministrazione di TELT aveva dato il via libera all’affidamento delle Direzioni lavori per le opere nella piana di Susa e dell’interconnessione Susa-Bussoleno, a metà febbraio 2022 il CIPESS ha approvato al finanziamento di oltre 400 milioni di euro per le opere all’aperto lato Italia (4° lotto costruttivo).
