Svelata nello stabilimento Herrenknecht in Germania, la prima delle prossime sette TBM che completeranno lo scavo delle due canne da 57,5 km del tunnel di base del Moncenisio.
Lunga 180 metri e con un diametro di 10,4 metri, la fresa è stata formalmente consegnata questa mattina al raggruppamento d’imprese italo-francese denominato CO 6-7, composto da VINCI Construction Grands Projets (mandataria), Webuild, Dodin Campenon Bernard e Campenon Bernard Centre Est.
Questa fresa dovrà realizzare 8,4 km di tunnel di base, tra La Praz e Modane. Sempre per il cantiere CO 6-7, sono in corso di costruzione altre due frese.
Alla cerimonia di collaudo, erano presenti anche i vertici di TELT, il promotore pubblico binazionale incaricato di realizzare l’opera, i manager del raggruppamento della Direzione lavori di SETEC/Systra/Italferr e PINI group, oltre ai rappresentanti della DG Move – la commissione europea responsabile delle politiche della mobilità e dei trasporti – e di CINEA – l’Agenzia esecutiva europea per il clima, l’infrastruttura e l’ambiente che coordinata i programmi della Commissione europea per la decarbonizzazione e alla crescita sostenibile. La consegna della fresa, infatti, è una delle tappe fondamentali degli accordi di finanziamento tra Francia, Italia e Unione Europea.
La TBM
La realizzazione della fresa, progettata, fabbricata e assemblata in 10 mesi presso lo stabilimento della Herrenknecht a Schwanau, nel land del Baden-Württemberg, ha coinvolto numerose imprese europee di cui una decina in Italia e Francia.
I numeri di questo gigante del sotterraneo sono imponenti:
- 8.100 kilowatt di potenza
- 2.300 tonnellate di peso
- una testa con 61 cutters rotanti, ovvero i “denti” che frantumando la roccia consentono il progressivo avanzamento nella montagna
- un sistema che dopo il passaggio della testa, riveste la roccia viva della galleria posando gli anelli: 8 segmenti (detti conci) in cemento armato che garantiscono la massima stabilità del tunnel dove viaggeranno i treni tra Francia e Italia.
Una vera e propria fabbrica viaggiante che comprende dieci rimorchi che trasportano la roccia estratta in superficie su un nastro trasportatore.
Nei prossimi mesi la TBM sarà smontata e trasportata con 130 convogli speciali dalla fabbrica di Herrenknecht fino alla piattaforma di La Praz, dove sarà riassemblata nel cuore della montagna, per poi scavare in direzione Italia.