Il primo appuntamento di TELT at WORK si è svolto il 22 maggio all’Unione Industriale di Torino dove, alla presenza di 230 imprese e oltre 400 persone, sono stati approfonditi gli aspetti tecnici, economici, normativi e le tempistiche dei bandi di gara dell’opera, distinti per dimensione e tipologia.
“Il nostro desiderio e il nostro obiettivo è di suscitare l’interesse di un gran numero di aziende europee, di tutte le dimensioni, affinché si organizzino in raggruppamenti in grado di presentare offerte di qualità, con le quali saremo in grado di riuscire nella nostra sfida” ha detto in apertura il presidente di TELT, Hubert Du Mesnil.
A spiegare i dettagli dei prossimi lavori davanti alla platea di aziende è stato il direttore generale Mario Virano: “Le piccole e medie imprese dei territori interessati da grandi opere generalmente hanno come loro orizzonte di attesa i lavori in subappalto – ha sottolineato Virano – invece l’idea della Società è di avere un numero significativo di gare rivolte proprio a questo sistema. Abbiamo quindi deciso di attivare una tornata di bandi di pezzatura medio piccola, che normalmente sono molto interessanti per le PMI: TELT sta infatti per lanciare numerosi contratti fino a 50 milioni di euro, oltre a quelli molto grandi fino a 1,3 miliardi”.
I vari aspetti sono stati approfonditi nei rispettivi ambiti di competenza da Maurizio Bufalini, direttore divisione tecnica, Marie Pierre Cordier, direttrice giuridica, e Alessandro Jannetti, direttore amministrazione e finanza, insieme a Jean-François Corté, presidente della Commissione Contratti.
La presentazione è stata organizzata dal promotore pubblico italo-francese in collaborazione con Unione Industriale e Ance Collegio Costruttori di Torino, Confindustria e Ance Piemonte, Transpadana. Sono intervenuti: il Commissario di Governo, Paolo Foietta, i presidenti di Unione Industriale, Dario Gallina, ANCE Torino, Alessandro Cherio, e TELT, Hubert du Mesnil. Presenti rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, delle associazioni di categoria, e dei sindacati.
Le grandi tecnologie arrivano in cantiere
Arrivano il robot per il rivestimento in calcestruzzo ai pozzi di ventilazione e i primi pezzi della TBM a Saint-Martin-la-Porte.