Nel cantiere de La Maddalena è installato un sistema di pompe per convogliare all’esterno l’acqua presente in galleria durante la fase dei lavori; una volta ultimato il tunnel di base le acque saranno convogliate sfruttando la pendenza della galleria.
Durante lo scavo di gallerie all’interno delle montagne infatti si intercettano venute d’acqua che vengono gestite in accordo con i vari enti secondo le normative in materia: a La Maddalena l’acqua incontrata ha una temperatura compresa tra 23 e 27 gradi e viene quindi convogliata in vasche esterne dove viene raffreddata prima di essere reimmessa nei fiumi. Questa operazione si svolge quotidianamente da diversi anni senza problematiche.
Giovedì 30 settembre i tecnici in cantiere hanno registrato un blocco alle pompe della vasca intorno ai 4 km del cunicolo di Chiomonte. Si è quindi subito attivata la procedura di sicurezza: è stata immediatamente slacciata la distribuzione elettrica in quel tratto e stabilizzata la condizione di sicurezza in galleria; sono stati allertati i vigili del fuoco per verificare eventuali altre criticità per i lavoratori e valutare la soluzione più efficiente per rientrare nei parametri di gestione delle acque.
È stato quindi deciso di spostare temporaneamente la pompa che si trova a 2,8 km dall’imbocco in sostituzione di quella bloccata, mentre una seconda pompa è stata installata nelle ore successive in modo da accelerare lo smaltimento delle acque e consentire la ripresa delle attività. L’episodio non ha creato alcun danno a cose o persone.