Festa di Santa Barbara in una cornice speciale, quest’anno, per il personale dei cantieri della Torino-Lione e di TELT. La patrona dei minatori, degli artificieri, dei geologi e dei vigili del fuoco è stata celebrata il 4 dicembre all’abbazia della Novalesa in Italia e al cantiere di Saint-Martin-la-Porte sul versante francese.
Nella località della Val di Susa operai e autorità sono stati accolti dal priore, don Paolo Maria Gionta, che ha officiato la cerimonia religiosa nella chiesa abbaziale, dedicata agli Apostoli Pietro e Andrea, tra le più antiche in Europa ad essere tuttora abitate dai monaci. Il gruppo ha potuto anche visitare il complesso religioso, scoprendo il laboratorio di restauro dei libri antichi e gli splendidi affreschi della cappella di Sant’Eldrado, miracolosamente conservati dal XI Secolo in quella che viene da molti definita la “Cappella Sistina del Medioevo”.
A Saint-Martin-la-Porte le celebrazioni sono iniziate il 4 dicembre alla fabbrica dei conci, per proseguire quattro giorni dopo davanti alla statua di Santa Barbara, collocata all’ingresso del tunnel. Padre David de Lestapis ha celebrato la messa, seguita dal pasto condiviso da 340 tra operai, personale di TELT e rappresentanti locali. A concludere, come vuole la tradizione, il taglio della cravatta da parte degli operai ai capi cantiere, in una scherzosa inversione dei ruoli che mette tutti sullo stesso piano.
Le grandi tecnologie arrivano in cantiere
Arrivano il robot per il rivestimento in calcestruzzo ai pozzi di ventilazione e i primi pezzi della TBM a Saint-Martin-la-Porte.