A Saint-Martin-la-Porte, nel mese di giugno, la fresa Federica ha realizzato 282 metri, con un cadenza di 9,4 metri al giorno. Ciò significa che alla caverna di smontaggio, vale a dire alla fine di questa fase di lavori, mancano ormai meno di 600 metri. Entro l’estate verrà quindi concluso un primo tratto della canna sud, dove passeranno i treni provenienti dall’Italia e diretti in Francia. In questo cantiere stanno lavorando più di 400 persone.
La fresa che sta realizzando questa galleria, al lavoro dall’estate del 2016, è stata progettata per fare fronte alle particolari caratteristiche geologiche della zona. Costruita in Francia, nello stabilimento NFM Technologies di Creusot (Saône-et-Loire), è equipaggiata con una testa fresante di 11,26 metri di diametro e 76 cutter, con una potenza di 5 Megawatt, l’equivalente di 8 motori di Formula 1. La sua progressione media è di 100 mm al minuto.
In questo cantiere, agli 8.700 m di galleria scavati con TBM, si aggiungono 1.555 m di galleria in cui si lavora con metodo convenzionale. In totale verranno scavati circa 1,3 Mln di m3di roccia.