Si è svolto a Bergen, dal 12 al 15 giugno, l’ITA-AITES World Tunnel Congress che ha riunito nella città norvegese i maggiori esperti di gallerie di tutto il mondo.
Al centro dei tre giorni di lavori la consapevolezza della necessità di realizzare sempre più opere in sotterranea perché oggi oltre la metà della popolazione vive in città e lo spazio urbano di superficie disponibile è limitato. Sotterraneo diventa quindi anche sostenibile. In questo contesto TELT è stata invitata a parlare della sua esperienza nella sessione del 13 giugno dedicata a Ripensare le grandi infrastrutture: nuova veste delle soluzioni sotterranee e accettazione pubblica.
A parlare di Torino-Lione e del confronto con i territori che ha portato a una modifica radicale del progetto iniziale dell’opera, è stato Alain Chabert, direttore Sicurezza e Ambiente di TELT, nel corso del suo intervento L’accettazione pubblica della nuova connessione ferroviaria europea “Torino-Lione” tra Francia e Italia.
TELT ai “Dialoghi italo-francesi per l’Europa” discute di infrastrutture e futuro
La vicedirettrice generale Manuela Rocca: “Siamo un prototipo di collaborazione binazionale, innovazione e conoscenza”