Nel semestre di presidenza francese della Ue, la Commissione Europea ha scelto Lione per la decima edizione dei Connecting Europe Days, l’appuntamento che riunisce rappresentanti delle istituzioni, del mondo economico e dei trasporti per discutere del presente e del futuro della mobilità e della logistica su scala continentale. Le reti e delle infrastrutture infatti possono contribuire in modo decisivo al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Green Deal dell’UE e nella Strategia per la Mobilità Sostenibile e Intelligente. Tra i temi anche degli impatti della guerra in Ucraina sul sistema dei trasporti e degli obiettivi per rafforzare i legami con i Paesi vicini.
Diversi gli appuntamenti che vedono TELT protagonista: nel pomeriggio del 28 giugno, tra le 17.30 e le 18.30 in sala Bellecour 3, il promotore pubblico della Torino-Lione parteciperà al meeting sul Corridoio Mediterraneo. Il giorno successivo, il 29 giugno, TELT sarà tra le realtà invitate al Marketplace, la piattaforma messa a disposizione dalla Commissione all’interno della kermesse, dove le società potranno presentare il proprio lavoro condividendo le best practice di ogni settore. Nella sessione pomeridiana dedicata alla Decarbonizzazione, il Direttore generale aggiunto Italia Maurizio Bufalini, presenterà le sfide in cui TELT è impegnata per la protezione dell’ambiente e dei territori, la sicurezza e la salute dei lavoratori, la circular economy e la lotta alla corruzione.
Durante la tre giorni il promotore pubblico racconterà lo sviluppo della sezione transfrontaliera anche con uno stand dove si potrà scoprire l’avanzamento dei cantieri del tunnel ferroviario più lungo al mondo in costruzione sotto le Alpi.
Firma della partnership tra TELT e Rail Baltica
Nel corso della manifestazione TELT sottoscriverà anche la partnership con il promotore di RailBaltica, il collegamento ferroviario verso nord tra il confine polacco e Tallinn attraversando Lituania, Lettonia ed Estonia, all’interno del Corridoio Mare del Nord-Baltico della rete TEN-T. Al centro della collaborazione diversi aspetti legati ai sistemi per l’operatività delle nuove ferrovie, manche agli aspetti ambientali e di sicurezza sul lavoro e alle questioni procedurali.
Dopo il 2021 dedicato dall’Europa proprio alla ferrovia, con la liberalizzazione del mercato, il 2022 mette al centro i giovani che gli stakeholder del settore ferroviario puntano a coinvolgere per condividere l’importanza di un nuovo modello di mobilità, più democratico e sostenibile.
