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Vision Rail: i seminari di TELT per l’anno europeo della ferrovia

Un viaggio nel significato della ferrovia e del suo effetto di moltiplicatore economico, ambientale e sociale nei territori che attraversa: infrastrutture, ambiente, storia e tecnologie della ferrovia diventano così una “visione” per un futuro più connesso e sostenibile. 

Questi temi entrano in Vision Rail il ciclo di seminari organizzato da TELT nell’anno europeo dedicato alla ferrovia, insieme a BBT SE, LFP Perthus, Mediterranean Rail Freight Corridor, Mercitalia e Porto di Barcellona.

Il primo appuntamento, mercoledì 16 giugno alle 10, è dedicato all’ambiente con il webinair Il ruolo della ferrovia nella visione del Green Deal e vede la partecipazione in apertura della coordinatrice del Corridoio Mediterraneo, Iveta Radicova, seguita da una tavola rotonda tra Eddy Liégeois (Head of Unit TEN-T Network – DG MOVE),  Wojciech Sopinski (DG MOVE), Mario Virano (direttore generale TELT) e Furio Bombardi del Mediterranean Rail Freight Corridor.

I relatori, moderati dal giornalista Vincent Edin, si confronteranno sulle misure per migliorare la capacità attrattiva del treno e semplificare i sistemi di prenotazione tra le diverse modalità di trasporto nella prospettiva di un piano di azione per incoraggiare il trasporto ferroviario, dopo che nel dicembre 2020 la Commissione ha adottato la sua strategia per una mobilità intelligente e sostenibile. L’obiettivo fissato dal Green Deal per l’Europa è ridurre le emissioni dei trasporti del 90% entro il 2050. 

Il secondo seminario, in programma il 17 settembre, prevede un dibattito sulle Tecnologie e le ingegnerie a supporto delle grandi gallerie con un confronto tra gli esperti del settore: perché la ferrovia diventi una valida alternativa alla strada (anche in termini di costi per gli operatori e i gestori delle tratte), deve infatti essere in grado di garantire standard tecnologici, di sicurezza, di velocità e di capacità sempre più elevati e, soprattutto, infrastrutture durature sull’esempio del tunnel ferroviario del Fréjus, ancora operativo dopo 150 anni.

Il terzo appuntamento dedicato all’intermodalità e ai fattori che influenzano gli scenari di traffico, si svolgerà il 10 novembre.

Tutti gli eventi sono gratuiti e in diretta streaming con traduzione simultanea in inglese, francese e italiano.

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