Autori: S. Lione, L. Brino, P. Grieco, L. Pinchiaroglio, A. Mordasini
Nuove esigenze di sicurezza e di ordine pubblico, principalmente dovute all’opposizione popolare in Italia, hanno portato a modificare radicalmente il Progetto Definitivo per la fase di costruzione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione. La soluzione alternativa per l’imbocco del tunnel di base in sotterraneo, lo scavo meccanizzato in discesa, gli angusti spazi per il cantiere ricavati in località di montagna ed una logistica particolarmente complessa hanno ribaltato il classico approccio della progettazione e sono stati convertiti da vincoli costrittivi in opportunità per il progetto, e soprattutto per il territorio e l’ambiente.
I vantaggi della variante di progetto includono un’efficace riduzione dell’uso di suolo, un ricorso maggiore allo scavo meccanizzato e la gestione completamente sotterranea delle rocce “verdi” potenzialmente amiantifere.